FAVE TONKA IN POLVERE 20GR GUSTO VIVO

Descrizione:

La fava Tonka proviene dal frutto dell’albero Tek che troviamo in America Latina e in particolare in Brasile.

La fava tonka, chiamata anche “cumaru”, si presenta sotto forma di una fava allungata nero con delle striature che vengono definite le rughe della fava. Quando giunge a maturità, in inverno, i frutti cadono sul suolo naturalmente. Vengono raccolti a mano in primavera e fatti essiccare per 1 anno circa. Dopodiché, il guscio, molto duro viene rotto con una pietra o un martello, per estrarne la fava che presenta una pelle marrone e una carne grassa di colore avorio. Le fave, quindi, sono essiccate al sole e poi messe a macerare nell’alcol (in genere del rum) per 24 ore. Le fave seguono un’ultima tappa di essiccazione all’aria che dura 5 giorni. Questa è una tappa cruciale dove appaiono i cristalli di cumarina, come della brina sulla superficie delle fave.

Le Fave di Tonka possiedono numerosi vantaggi per la nostra salute, proprio dati dalla cumarina, che se presa in quantità limitata, calma e insieme tonifica l’organismo ed aiuta a diminuire gli spasmi muscolari. Un altro interessante effetto della cumarina è il suo potere anticoagulante, significa che impedisce alle arterie di ostruirsi, evita la formazione di coaguli e quindi abbassa la pressione arteriosa. In breve, agisce positivamente sul sistema cardiovascolare. Tuttavia, va sottolineata la sua azione tossica se vi è un sovradosaggio.

La fava tonka profuma di vaniglia, noce moscata, cannella, mandorla amara.

A causa del suo gusto “aromaticamente dolce”, la fava tonka è ideale per profumare i dessert, che siano torte, cioccolato, creme, budini o gelati. Ne basta un pizzico, perché il suo gusto e il suo profumo sono molto intensi.

La fava Tonka si sposa però anche molto bene con certi piatti salati, come nella zuppa di zucca oppure nelle tisane. Aiuta a combattere la stanchezza, l’abbassamento di tono. Aiuta a ridurre i dolori come i reumatismi e può in certi casi calmare anche la tosse. Sempre in proporzioni minime.