Descrizione
L’olio di cocco è un olio largamente utilizzato da secoli in paesi tropicali come Filippine, Indonesia
ed India.
In Occidente, per molti anni è stato considerato dannoso a causa dell’alto contenuto di grassi
saturi; negli ultimi decenni, però, numerosi studi scientifici hanno dimostrato come i grassi
dell’olio di cocco siano diversi rispetto alle altre tipologie di grassi saturi: si tratta, infatti, di grassi a
catena media (MCT).
I grassi a catena media risultano di più facile assorbimento rispetto a quelli lunga catena (che
troviamo ad esempio nell’olio di palma e nei vari oli di semi), inoltre, vengono convertiti
facilmente dal corpo in energia prontamente disponibile.
Gli MCT, a differenza degli altri grassi, essendo idrosolubili, vengono assorbiti direttamente
dall’intestino e trasportati nel fegato, grazie alla vena porta, bypassando il sistema linfatico. Nel
fegato vengono convertiti in corpi chetonici che grazie al flusso sanguigno vengono trasportati in
tutto il corpo.
Solo una piccolissima parte di MCT viene immagazzinata come grasso dalle cellule adipose, proprio
perché la maggior parte viene utilizzata per produrre energia.
Gli acidi grassi a catena media dell’olio di cocco sono:
– ACIDO CAPRICO: acido grasso con potente funzione antimicrobica.
– ACIDO CAPRILLICO: acido grasso dalle note proprietà antifungine, numerose ricerche
confermano come sia uno dei rimedi più efficaci in caso di candida.
– ACIDO LAURICO: è un acido grasso indispensabile per il corpo umano, basti pensare che il
latte materno ne è ricco. La sua principale funzione è quella di stimolare e sostenere il
sistema immunitario, alcune ricerche ne confermano l’efficacia in caso di herpes, influenza
e candida.
PROPRIETA’:
– I grassi saturi contenuti nell’olio di cocco alzano il colesterolo totale ma a favore dell’HDL
(colesterolo buono); migliorando quindi il rapporto tra HDL E LDL si avrà un miglioramento
della salute cardiovascolare.
– Secondo alcune ricerche gli MCT, a parità di calorie, rispetto ai grassi a lunga catena,
favoriscono l’aumento del dispendio energetico; ciò nel lungo termine si potrebbe tradurre
in una significativa diminuzione del peso corporeo.
– L’acido laurico presente nell’olio di cocco permette di debellare agenti patogeni e,
soprattutto, svolge un’azione di potente antifungino, numerose ricerche dimostrano come
risulti efficace la sua introduzione nella dieta in caso di Candida Albicans.
– Gli MCT sono utili per perfezionare le performance cognitive e migliorare le funzioni
cerebrali, sembrerebbe prevenire lo sviluppo di malattie neurodegenerative come
l’Alzheimer.
– Come molti grassi, migliora l’assorbimento delle vitamine liposolubili ( A,D, E, K) ed alcuni
minerali, in particolare, il calcio e il magnesio. Gli MCT, inoltre, sono di facile assorbimento
a livello dell’intestino tenue e non affaticano la digestione.
Utilizzo
L’olio di cocco è adatto sia nelle preparazioni dolci che salate. Può sostituire burro, margarine ed
altri grassi saturi. Presenta un punto di fumo molto alto, quindi è in grado di resistere alle alte
temperature; per questo motivo è ottimo nelle cotture al forno, ma anche per saltare
velocemente in padella o friggere.
Grazie ai suoi acidi grassi essenziali apporta numerosi benefici anche in campo cosmetico, infatti è
ottimo per idratare sia il viso che tutto il corpo.
• L’olio di cocco ha ottime proprietà idratanti e ristrutturanti se usato sui capelli, basta inumidire i
capelli e applicare l’olio di cocco sulla lunghezza, dove i capelli sono maggiormente
danneggiati, lasciare agire per un 15 min e poi procedere con lo sciampo.
• potete spruzzare un po’ di questo versatile olio su tutta la chioma prima di andare in spiaggia e,
eventualmente, dopo il bagno in mare, per contrastare la salsedine.
• Un’altra applicazione per questo prodigioso olio é quella di idratante per la pelle. In particolare,
applicatelo sulla pelle umida dopo la doccia, per una pelle morbida e profumata.
Fonti
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32351966
Maggiore stabilità della glicemia dopo l’assunzione di olio di cocco.
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0047637420300038?via=ihub
Potenzialità dell’olio di cocco e degli acidi grassi a catena media nella prevenzione dell’Alzheimer.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3532757
Effetto degli acidi grassi a catena media sul metabolismo.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2021124
Effetto termico dei trigliceridi a catena media dopo l’ingestione di un pasto.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC444260/
Funzione antimicrobica degli acidi grassi a catena media.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17651080
Proprietà antimicrobiche dell’olio di cocco.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8696422
Maggior rendimento energetico grazie all’inclusione dell’olio di cocco nella dieta.
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